Inventiamoci
un progetto… sprigioniamo la creatività.. ma entro il 31 marzo 2016, data di
scadenza del nuovo bando della Regione Lazio che stanzia contributi a fondo
perduto fino all’80% dell’investimento! Lo sportello bandi e progetti della
Confartigianato imprese Latina assiste e supporta per la realizzazione del
business plan. Ogni martedi dalle 15 alle 19. Di seguito le info sul bando:
STARTUP CULTURALI E CREATIVE
Bando L.R. 13/2013
– art. 7 “Fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel
settore delle attività culturali e creative”
Settori ammissibili Arti
e beni culturali, architettura e design, spettacolo dal vivo e musica,
audiovisivo, editoria
Stanziamento 1,2
milioni di euro
Contributo massimo
per progetto 30 mila euro a fondo perduto (80% delle spese ritenute
ammissibili)
Presentazione domande
dalle ore 12:00 del 16 febbraio 2016 alle ore 18:00 del 31 marzo 2016
Durata progetto l’Avviso
concorre alla copertura dei costi sostenuti dall’impresa nei primi due anni di
attività
Obiettivo
Sostenere la nascita
e/o lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative e in
particolare nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni
culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica
– cofinanziandone i costi di avvio e di primo investimento.
Possono
partecipare
Micro, piccole e
medie imprese:
- costituite da non
oltre sei mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR
- che abbiano sede
legale e operativa nel Lazio
- iscritte al
Registro Imprese della CCIAA competente per territorio e in regola con il
pagamento dei diritti
camerali e con gli
obblighi previsti dai regolamenti comunitari e dalle leggi nazionali e
regionali
Promotori
(persone fisiche) di nuove micro, piccole e medie imprese che, nel limite
massimo di 60 giorni
dalla comunicazione
di ammissibilità al contributo, si costituiscano in impresa ad alto contenuto
creativo e
innovativo e si
iscrivano al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio del territorio
regionale del Lazio
In
entrambi i casi l’attività imprenditoriale deve risultare effettivamente nuova
e non prosecuzione di
attività
già avviate da più di 6 mesi sotto altra forma.
Settori
di attività ammessi
Arti e beni
culturali: arte, restauro, artigianato artistico, tecnologie applicate ai
beni culturali, fotografia
Architettura e
Design: architettura, design, disegno industriale (prototipazione e
produzione in piccola scala di
oggetti
ingegneristici e artigianali), design della moda
Spettacolo dal
vivo e musica
Audiovisivo
Editoria
Costi
ammissibili al netto dell’IVA
Sono ammissibili
spese per investimenti materiali ed immateriali e di funzionamento quali:
oneri di
costituzione (per le imprese che si devono costituire)
spese per opere,
macchinari, attrezzature (compreso hardware) e beni strumentali
oneri per la
fornitura di servizi qualificati, come, ad esempio: l’iscrizione a portali web,
servizi di assistenza
commerciale,
tecnologica, legale, finanziaria, ecc. (incubatori, acceleratori, franchisor,
etc.)
spese per
infrastrutture di rete (compresi software, hardware e sito web)
fidejussioni
assicurative
spese per materiali
di prova, realizzazione di prototipi e collaudi finali
registrazione di
brevetti e marchi nazionali ed internazionali
spese di
funzionamento, esclusi i compensi di soci e amministratori, stipendi, tasse,
imposte e servizi rivendibili
spese per acquisto
di merci nella misura strettamente necessaria per la costituzione di un
magazzino iniziale
costi di promozione
e pubblicità (nel limite del 30% del totale)
Sono ammissibili gli
acquisti effettuati in via ordinaria o, limitatamente ai canoni pagati nei
primi 2 anni, attraverso strumenti di locazione finanziaria (leasing).
Sono escluse le spese
sostenute per l’acquisto di terreni e fabbricati, IVA ed altre imposte e tasse.
Procedura
di valutazione
Le domande di
contributo sono esaminate da una Commissione di Valutazione che provvede
ad attribuire il relativo punteggio e a definire l’ammontare del contributo.
La graduatoria dei
beneficiari ammissibili al contributo sarà definita sulla base dei seguenti
criteri di valutazione:
Primo
livello di valutazione: la commissione individuerà
le proposte progettuali idonee secondo criteri basati sul livello innovativo e
creativo del progetto, sulla sua qualità, fattibilità, sostenibilità e
congruenza economico-finanziaria;
sulla qualità e sulla
esperienza tecnica dei proponenti nonché sulla chiarezza ed accuratezza della
domanda.
Secondo
livello di valutazione: le imprese e i promotori dei
progetti ammessi al secondo livello di valutazione
svolgeranno con la
commissione un colloquio motivazionale nel corso del quale sarà discussa l’idea
progettuale e
verranno anche
valutati i titoli professionali posseduti.
I meccanismi di
selezione assicurano un equilibrio geografico delle iniziative finanziate e
premiano le imprese da costituire e l’esistenza di concrete prospettive di
lavoro per soci che abbiano meno di 35 anni o più di 50 anni e che siano
disoccupati, inoccupati o precari o, comunque, senza redditi di lavoro o
pensione.Sulla base dei punteggi assegnati, la Commissione elaborerà la
graduatoria finale.
Il
contributo
Il contributo
concedibile è pari all’80% dell’investimento ammissibile, sostenuto
dall’impresa nei primi due anni di attività, con un tetto massimo di 30 mila
euro.
Il contributo sarà
erogato secondo una delle tre seguenti modalità, a scelta dell’impresa
beneficiaria:
1) con
anticipazione del 40%, garantita da fidejussione bancaria o assicurativa, e il
rimanente saldo del 60%
2) con
un SAL al 50% e a saldo il rimanente 50%
3) 100%
in un’unica soluzione, dopo l’invio – entro e non oltre 60 giorni dalla formale
chiusura delle attività progettuali – della relazione di rendicontazione del
progetto redatta utilizzando la specifica modulistica predisposta da Lazio
Innova e corredata da idonea documentazione di spesa.
Ai progetti
presentati si applica il regime “de minimis” previsto dalla normativa Ue
(la somma delle agevolazioni ricevute negli ultimi tre anni non deve superare i
200 mila euro).
Le
domande
Le domande dovranno
essere presentate dalle ore 12 del 16 febbraio 2016 alle ore 18
del 31 marzo 2016