Innovazione sostantivo femminile, ecco il nuovo bando
Due milioni di euro per
sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali
innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la
valorizzazione del capitale umano femminile. È quanto
prevede il bando regionale – messo a punto dall’Assessorato allo
Sviluppo Economico e Attività Produttive – “Innovazione
Sostantivo Femminile”, alla sua terza
edizione, presentato l’8 marzo dal presidente della
Regione Lazio Nicola Zingaretti, dall’assessore
al Lavoro e Pari Opportunità Lucia Valente e
dal direttore regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività
Produttive Rosanna Bellotti.
Dopo il successo delle due
precedenti edizioni (per le quali lo stanziamento è
stato rispettivamente di 1,5 milioni e 1 milione di euro) – che
hanno permesso di finanziare in tutto 83 progetti imprenditoriali –
si è deciso quest’anno di ampliare la platea
potenziale delle beneficiarie aumentando la dotazione dell’avviso a
2 milioni di euro.
Potranno partecipare al bando,
oltre alle libere professioniste, le imprese “al femminile” già
costituite (micro, piccole e medie imprese e
società tra professionisti in cui il titolare sia una donna, società
di capitali le cui quote siano, per almeno 2/3, in possesso di donne
e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo
di amministrazione, cooperative o società di persone in cui il
numero di donne socie sia almeno il 60% della compagine sociale), ma
anche quelle che ancora non lo sono, purché in caso di
esito positivo della partecipazione al bando, la costituzione
dell’impresa avvenga entro 45 giorni dalla data di pubblicazione
del provvedimento di concessione del finanziamento.
Saranno
finanziabili i
progetti che includano la realizzazione di nuovi prodotti o servizi
tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e che siano coerenti con
le aree di specializzazione della Smart
Specialization Strategy (S3) regionale (
ossia
Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare,
Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia
sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie
creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione).
Inoltre,
potranno ottenere le agevolazioni del bando
anche i progetti che abbiano come obiettivo la Social Innovation,
ovvero che presentino soluzioni tecnologiche ai problemi dovuti al
cambiamento della società per favorire una società inclusiva,
innovativa e consapevole.
Novità dell’edizione di
quest’anno è che, per quanto riguarda i fondi, sono
state previste delle riserve per i vari territori del
Lazio, in modo da far sì che la ripartizione delle risorse
sia il più possibile equilibrata: 200.000 euro sono così riservati
a i progetti provenienti dalla provincia di Rieti; 250.000 euro per
quelli della provincia di Viterbo; 300.000 euro per la provincia di
Frosinone; 300.000 euro per la provincia di Latina; 300.000 euro per
la provincia di Roma e 650.000 euro per quelli provenienti da Roma
Capitale. Nel caso in cui le risorse non vengano utilizzate dai
singoli territori, a partire dal 31 agosto 2017, saranno utilizzate
indifferentemente in base al calendario di arrivo dei progetti.
Il contributo concesso (a fondo
perduto, a valere sui fondi del POR
FESR 2014-2020) sarà pari al 70% delle spese
ammissibili, fino a un massimo di 30.000 euro per ogni progetto, che
dovrà essere realizzato nella Regione Lazio.
Le domande dovranno essere
presentate a partire dalle 9.00 del 24
aprile 2017 tramite il sistema
GeCoWEB: termine
ultimo, le ore 17.00 del 31 ottobre 2017 (salvo esaurimento del
plafond). L’assegnazione dei fondi avverrà secondo la procedura “a
sportello”.
Nel corso dell’evento – cui sono
intervenute anche numerose imprenditrici tra quelle che hanno
partecipato alle precedenti edizioni del bando o che hanno ricevuto
finanziamenti per passate iniziative dell’Assessorato al Lavoro e
Pari Opportunità – sono stati premiati i progetti vincitori del
video contest “Donna e Innovazione”, organizzato
da Bic Lazio e pensato per donne video maker, creative, innovatrici
ed esperte digitali. La graduatoria finale tra tutti i video arrivati
è stata effettuata tramite i giudizi espressi dagli utenti dei
social presenti in rete e la valutazione di un’apposita commissione
che ha tenuto conto dell’originalità, della creatività, della
coerenza con le finalità e il tema del contest e dell’ampiezza
nella declinazione del concetto d’innovazione. Il video
classificatosi primo sarà diffuso attraverso tutti i canali social
della Regione Lazio come strumento di promozione dello sviluppo
dell’innovazione nell’imprenditoria femminile.
“Le prime due edizioni di
‘Innovazione Sostantivo Femminile’ hanno avuto un grandissimo
successo, facendo registrare oltre 700 domande provenienti da imprese
e associazioni al femminile – ha dichiarato l’assessore
allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Guido
Fabiani – abbiamo quindi deciso di aumentare
la dotazione di quest’anno a 2 milioni di euro per poter allargare
il più possibile il numero di beneficiarie.”
“Questo bando – ha
aggiunto – vuole essere un segno tangibile dell’attenzione
della Regione per il ruolo delle donne lavoratrici e imprenditrici,
ma è anche parte integrante della politica per lo sviluppo,
l’innovazione e la creatività che ci ha portati a mettere in
campo, per il periodo 2014-2020, uno stanziamento complessivo di
circa 100 milioni di euro tra fondi europei e di bilancio regionale a
favore delle startup e delle idee innovative.”
LO SPORTELLO
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