Formazione: la risorsa umana è
il bene più prezioso. L'oggetto della formazione è il cambiamento,
da cui deriva il miglioramento individuale, inteso come processo di
crescita sia personale che lavorativo. Ma una raccomandazione è da
fare.. Bisogna "maneggiare con cura" la risorsa umana
trattandosi di soggetto il cui potenziale può essere valorizzato ma
può anche rimanere inespresso. Chi opera nella formazione non può
solo pensare di progettare ed erogare moduli formativi, ma di essere
soprattutto efficace nel trasmettere il proprio know-how.
Per trasferire la
conoscenza bisogna averne dentro almeno il doppio, anche se i
risultati arrivano dopo un grande investimento di tempo e di energie.
Ritengo, dall'esperienza di docenza in tanti anni, sia necessario
parlare il più possibile di attività concrete già realizzate, così
vicine alla realtà da essere percepite dagli interlocutori come
utili e possibili. Ma non solo. Avere sempre un orecchio attento alle
esigenze di chi ci sta ascoltando e impedire di sentirsi e far
sentire gli altri "sazi" di conoscenza. Il nostro
cambiamento è virtuoso se avremo gli strumenti per renderlo tale.
Nutrimento per la cultura è la formazione, coltivata con curiosità
e propensione alla novità. Magari con la formazione continua anche
anche il posto di lavoro può diventare un luogo di stimoli e non di
stress.